Iscrizione
Servizi
- Visibilità (reti on line)
- Aggiornamento (ECM)
- Consulenza
- Riconoscimento titoli
- Servizi informativi
- Mailing list
Archivio
Convenzioni
ENPAP: possiamo farcela!
a cura di Rolando Ciofi, pubblicata il 21/01/2013
tag: enpap, elezioni, cassa previdenza psicologi, candidati indipendenti
Cara socia, caro socio, in un precedente comunicato ti ho già illustrato la logica nuova da me pensata per le elezioni ENPAP . Una logica che privilegi il senso di responsabilità e di autonomia personale dei candidati rispetto ai vecchi schemi legati alle appartenenze. Alla luce di tale prospettiva come sai mi sono personalmente candidato ed ho assunto un ruolo di coordinamento rispetto ad alcuni altri colleghi che in modo autonomo hanno fatto altrettanto.
L'idea è piaciuta ad una parte della comunità professionale ed oggi la mia sensazione è che possiamo farcela!
Abbiamo bisogno però in questi ultimi giorni del tuo personale contributo. Come? Prima di tutto andando a votare se si iscritto all'ENPAP, secondariamente facendo circolare le informazioni tra i tuoi amici e colleghi iscritti all'Ente, in terzo luogo inviandomi feedback su come tu vedi la situazione.
Cosa significa possiamo farcela?
Significa che, a questo punto della campagna elettorale, possiamo ipotizzare che un numero importante di colleghi indipendenti, non collegati a nessuna associazione/partito, potrebbero entrare a far parte degli organi dirigenti della nostra Cassa di previdenza ed assistenza.
Per me il successo è già importante, ho avuto l'idea di cambiare le regole del gioco, quel brutto gioco che ha portato ad un crollo di cerdibilità della nostra Cassa, e molti colleghi si sono dimostrati vicini, recettivi, desiderosi di collaborare. Forse sarò votato molto, forse non molto, ma già è motivo di orgoglio il fatto che l'idea sia stata apprezzata.
Un numero elevato di colleghi indipendenti negli organi dell'Ente potrebbe garantire la fine dello strapotere dei gruppi, delle associazioni/partito, del sindacato (peraltro un esponente del quale, Arcicasa appunto, stando a ciò che dice la stampa, colluso con la grande politica del Pdl) che da sempre hanno fatto il bello ed il cattivo tempo nella nostra professione.
Ai tantissimi colleghi che mi hanno contattato ed ai quali, uno per uno, faccio fatica a rispondere chiedo un ultimo sforzo: Diffondete questa mail tra i colleghi, spiegate loro che non è una lista ma un elenco di candidati competenti che mettono al servizio della comunità il loro impegno. Spiegate loro che non è obbligatorio votare liste bloccate, anzi che è bene che ognuno voti per i colleghi che conosce e dei quali si fida... spiegate loro che uno due, cinque, dieci candidati indipendenti possono essere inseriti all'interno di qualunue lista bloccata da altri proposta... è sufficiente sostituire alcuni nomi sconosciuti che qualcuno ci propone con altri conosciuti dei quali ci fidiamo...
Cara collega, caro collega, prima di ricordarti i nominativi dei candidati che si sono proposti indipendentemente da qualunque sigla ti sottopongo tre semplici riflessioni specifiche relative alle domande che più frequentemente circolano.
Riflessione n. 1 (delle responsabilità del nostro Presidente)
Nessuno può dire al momento se il collega Arcicasa sia colpevole di ingenuità (come lui stesso ebbe ad affermare in una intervista a caldo) o se nel suo comportamento possano rilevarsi veri e propri reati. Certo che in questo momento storico un gruppo come l'AUPI che ricandida un Presidente indagato per truffa aggravata si espone molto a critiche anche dure. E' un comportamento che richiama il peggio della vecchia politica. Se poi Arcicasa venisse rieletto finiremmo nuovamente su tutte le pagine dei giornali e non certo per ricevere complimenti. Infine da rilevare che qualora l'inchiesta in corso dovesse per lui assumere una brutta piega rischieremmo di trovarci nuovamente nel mezzo della bufera...
Riflessione n. 2 (dello scegliere colleghi competenti)
Il Presidente Arcicasa è certamente competente in materia previdenziale, ma non è un genio. A parte il palazzo di via della Stamperia ha fatto i suoi errori su alcuni investimenti, ha creato una situazione difficile pretendendo di cambiare (e lasciando gravi buchi assistenziali) l'assicurazione malattia degli iscritti etc.. I programmi delle varie liste sono tutti più o meno simili (le differenze ci sono ma sono marginali). E Arcicasa non è l'unico collega competente, ci sono ad esempio Francesco Paolo Mastrogiovanni, Rolando Ciofi, Federico Zanon e probabilmente altri che indipendentemente dagli schieramenti nei quali militano hanno alle spalle vasta esperienza nel campo e ottime capacità gestionali. Perchè mai la comunità professionale dovrebbe rischiare di fare di fronte al mondo una pessima figura quando ha al suo interno, facendo a meno di Arcicasa, le risorse per ben governare la cassa?
Riflessione n. 3 (del meccanismo elettorale)
Ma è proprio necessario votare una lista bloccata? Gli elettori possono tranquillamente scegliere tra le varie liste i colleghi di cui si fidano, magari che conoscono di persona. E votare in modo trasversale... La logica dei gruppi contrapposti è probabilmente più funzionale al fatto di creare polemiche che non ad impostare una buona gestione.
Chiudo ricordandoti i nominativi dei candidati indipendenti (i candidati il cui nome è in neretto sono coloro che con me hanno deciso di coordinarsi. Agli altri dico comunque grazie per il loro contributo fuori da ogni schieramento. Naturalmente invito gli elettori che abbiano stima di me a dare la loro preferenza in primo luogo ai candidati indicati in neretto che con me si sono collegati e, in seconda battuta, agli altri che comunque hanno deciso di candidarsi in modo indipendente):
Per il Consiglio di Amministrazione - CDA - Collegio unico Nazionale - (è possibile esprimere 4 preferenze):
Bianchi Fabio - Borgialli Laura - Ciofi Rolando - De Ruggieri Tiziana - Latte Giuseppe - Lupo Mariateresa - Mastrogiovanni Francesco Paolo - Nardelli Fabio - Nicolussi Marco - Zammuto Luigi.
Per il Consiglio di Indirizzo Generale (Cig 1) Nord - Regioni Valle D'Aosta, Piemonte, Ligutia, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, provincie di Trento e Bolzano, Emilia Romagna - (è possibile esprimere 15 preferenze):
Borgialli Laura - Brighenti Giovanni - Brunelli Pietro - Castaldi Giovanni - Cortiana Alessandro - De Marinis Donatella - De Ruggieri Tiziana - Degola Vincenzo - Foppoli Mara - Fusaro Alessandro - Gualco Ivan Paolo - Nettuno Antonio - Nicolussi Marco - Pagano Sabino - Pajusco Elisa - Perrella Ettore - Ricci Giancarlo - Rigoldi Mariella.
Per il Consiglio di Indirizzo Generale (Cig 2) Centro - Regioni Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio - (è possibile esprimere 8 preferenze):
Cerrini Carla - Ciofi Rolando - Colantuono Cristina - Dini Cinzia - Fineschi Carla - Grimaldi Capitello Teresa - Iencinella Ingrid - La Manna Grazia - Latte Giuseppe - Mastrogiovanni Francesco Paolo - Nardelli Fabio - Storri Marianna - Ulissi Paola - Zammuto Luigi.
Per il Consiglio di Indirizzo Generale (Cig 3) Sud e Isole - Regioni Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia, Sardegna - (è possibile esprimere 5 preferenze):
Ciampa Vittorio - Cirino Pomicino Federica - Cocozza Annalisa - Nasti Fausta - Piccirillo Maria - Pisa Vito.
Un caro saluto0
f.to
Rolando Ciofi