Gli psicologi nella bufera (nello stesso giorno in cui l’Italia affronta la bufera della neve)

a cura di Rolando Ciofi, pubblicata il 31/01/2012

tag: enpap, banca intesa, conti, acquisto immobile, riccardo conti

Ho sentito il telegiornale di Mentana questa sera... e sono esterrefatto... La notizia è che un anno fa nello stesso giorno, un senatore del Pdl avrebbe acquistato da Banca Intesa un immobile nel centro di Roma alla cifra di 26 milioni di euro e l’avrebbe rivenduto al nostro ente di previdenza alla cifra di 44 milioni di euro. Realizzando in un sol giorno un plusvalore di 18 milioni di euro.

Credo che i nostri colleghi del CDA dell’Enpap (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Psicologi), sia quelli di maggioranza che quelli di opposizione, ci debbano molte spiegazioni. Diciotto milioni di euro regalati ad uno speculatore del Pdl da parte della categoria degli psicologi... si tratta di una cifra che chiede spiegazioni.

C’è anche il fatto che mal si capisce perché il nostro Ente, a fronte di un acquisto di 44 milioni di euro non si sia accertato, sino al giorno prima, di chi fosse la proprietà effettiva...

E ancora è pur vero che, nel cuore di Roma, si tratta di proprietà senza prezzo...: ma è stato fatto qualche conto comparativo? E l’opposizione nel CDA ha manifestato qualche perplessità?

Mi auguro davvero che la magistratura voglia, pur nel rispetto di tutti, capire quale possa essere la dinamica di quello che sembra essere davvero un buon affare per l’intermediario, il senatore Pdl, ma non per Banca Intesa, né per l’Enpap.

Mi auguro altresì che i nostri dirigenti siano in grado di darci immediatamente trasparenti chiarimenti.

Stando alle attuali notizie di stampa non stiamo facendo una buona figura. O ingenui, o peggio.

E va tenuto conto del fatto che la comunità professionale degli psicologi è una piccola comunità. Diciotto milioni di euro sono una percentuale non irrilevante del nostro patrimonio.

Cari colleghi dirigenti ed amministratori dell’Enpap, chiarite presto, chiarite subito. Presidente Arcicasa, abbiamo bisogno di sentire immediatamente la tua versione.